Via degli Specchi

L’edificio, situato nel rione Regola, viene riportato dalle fonti storiche a partire dal 1818, ma l’impianto planimetrico risale al medioevo. Dallo studio delle carte storiche si legge l’evoluzione costruttiva dell’edifico, confermato dal diverso ordine architettonico e dalla tipologia delle murature emerse durante il restauro.

Tali murature, spesso realizzate con materiale incoerente e fortemente lesionate, hanno determinato il tipo di intervento da svolgere. I consolidamenti eseguiti per dare uniformità muraria alle pareti delle facciate sono stati effettuati con l’inserimento di perni, di rete di acciaio e materiali naturali, mentre per le lesioni si è intervenuto con l’inserimento di barre di acciaio trafilate con colatura all’interno dei fori di miscele leganti.

Sono stati anche effettuati interventi di restauro delle travi del tetto, dei portoni e degli elementi architettonici usati come blocchi per la costruzione.

Sono stati anche effettuati interventi di restauro delle travi del tetto, dei portoni e degli elementi architettonici usati come blocchi per la costruzione. Il colore delle facciate è stato determinato dalle analisi stratigrafiche effettuate su diverse aree dell’edificio che hanno evidenziato un diverso trattamento storico della coloritura del palazzo.

Questo trattamento ha consentito di ripristinare anche l’ordine architettonico della facciata con l’evidenziazione del bugnato, delle paraste d’angolo e delle specchiature per la parte di edificio sicuramente più recente.